CASERTA – La tradizionale Marcia della Pace si rinnova quest’anno con il messaggio di sua Santità Benedetto XVI “ Libertà religiosa, via della pace”. L’appuntamento annuale è in Piazza Redentore alle 16 di domenica 12 dicembre.
Dalle 16 in Cattedrale si alterneranno vari rappresentanti e testimoni delle diverse confessioni religiose, poiché il messaggio che il Comitato Caserta Città di Pace, promotore ed organizzatore della Marcia, vuole far penetrare nelle coscienze dei partecipanti è integrazione delle diverse confessioni religiose nel tessuto sociale e culturale della nostra città e provincia, “questa impostazione ci offre un criterio fondamentale per il discernimento del fenomeno religioso e delle sue manifestazioni.
Essa consente infatti di escludere la «religiosità» del fondamentalismo, della manipolazione e della strumentalizzazione della verità e della verità dell’uomo. Poiché tutto ciò che si oppone alla dignità dell’uomo si oppone alla ricerca della verità, e non può essere considerato come libertà religiosa. Essa ci offre inoltre una visione profonda della libertà religiosa, che amplia gli orizzonti di «umanità» e di «libertà» dell’uomo, e consente a questo di stabilire una relazione profonda con se stesso, con l’altro e con il mondo.
La libertà religiosa è in questo senso una libertà per la dignità e per la vita dell’uomo. Come hanno insegnato i Padri del Concilio Vaticano II infatti: «Dio rende partecipe l’essere umano della sua legge, cosicché l’uomo, sotto la sua guida soavemente provvida, possa sempre meglio conoscere l’immutabile verità. Perciò ognuno ha il dovere e quindi il diritto di cercare la verità in materia religiosa» ( Benedetto XVI).
All’interno della Cattedrale di Caserta i rappresentanti delle diverse confessioni religiose daranno testimonianza della loro confessione, sarà letto il Decalogo di Assisi per la Pace, verranno premiati gli alunni delle scuole elementari, medie di I e II grado che hanno partecipato al concorso indetto dal Comitato organizzatore.
Saranno presenti Norma Naim rappresentante della religione ebraica, Neyssan Parsa rappresentante della religione Baha’ì di Caserta, Giovanni Traettino fondatore e pastore della Comunità Cristiana di Caserta, presidente della Chiesa Evangelica della Riconciliazione, don Edoardo Scognamiglio delegato per l’ecumenismo, il gruppo Scout di Caserta e provincia.
Alle 17 il percorso della Marcia partirà da Piazza Redentore, per poi snodarsi lungo via S. Giovanni, Corso Trieste, via Mazzini, Piazza Vanvitelli, via Pollio, Piazza Redentore. Alle 18.00 in Cattedrale Sua Eccellenza Mons. Pietro Farina celebrerà la Santa Messa per la Pace. Il Comitato invita tutti i cittadini e fedeli a prendere parte alla XVI edizione della Marcia della Pace.
Tratto da: http://www.ecodicaserta.it/
Un appello a tutti i credenti che fanno parte della Chiesa Evangelica della Riconciliazione:
Uscitevene e separatevene, per non essere partecipi della sua ribellione contro la Parola di Dio che dice: “Non vi mettete con gl’infedeli sotto un giogo che non è per voi; perché qual comunanza v’è egli fra la giustizia e l’iniquità? O qual comunione fra la luce e le tenebre? E quale armonia fra Cristo e Beliar? O che v’è di comune tra il fedele e l’infedele? E quale accordo fra il tempio di Dio e gl’idoli? Poiché noi siamo il tempio dell’Iddio vivente, come disse Iddio: Io abiterò in mezzo a loro e camminerò fra loro; e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo” (2 Corinzi 6:14-16).