‘Ha realizzato più di 70 statue sullo stesso tema, ma non è stanco di dedicare la sua arte a un unico soggetto: Giovanni Paolo II. Czeslaw Dzwigaj è uno degli scultori più famosi di Cracovia, e in occasione della beatificazione del Papa polacco, il Primo maggio prossimo, realizza una statua a lui dedicata. “La durata del suo pontificato, tutti i suoi viaggi per il mondo, il suo contatto con la gente, hanno reso Giovanni Paolo II così popolare. È una figura emblematica” spiega lo scultore, che ha incontrato il Papa diverse volte. L’assemblaggio è affidato a un saldatore, orgoglioso della sua opera. “Ci arrivano anche critiche, alcune buone, altre meno. Ma in generale il nostro lavoro è apprezzato”. Il castello di Nowy Wisnicz ospita una raccolta di statue di Papa Wojtyla, copie in scala dei progetti realizzati dallo scultore e diffusi in tutto il mondo, anche a Lourdes e Fatima. Intanto Dzwigaj resta nel suo laboratorio, a realizzare nuove idee: la sua ispirazione, dice, durerà ancora molti anni. TM News Spa – Mar 22 Marzo
Ecco che cosa producono dunque le beatificazioni e le canonizzazioni nella Chiesa Cattolica Romana, l’aumento degli idoli, sì perché queste statue sono degli idoli.
“I loro idoli sono argento ed oro, opera di mano d’uomo. Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono, hanno orecchi e non odono, hanno naso e non odorano, hanno mani e non toccano, hanno piedi e non camminano, la loro gola non rende alcun suono. Come loro sian quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano” (Salmo 115:4-8).