Fratelli, sappiate che tutti quegli Evangelici che lottano per la libertà religiosa per tutti, lottano a favore di coloro che professano e diffondono eresie di perdizione riconoscendo che quest’ultimi hanno il diritto di professare e divulgare eresie quando invece secondo la Scrittura costoro HANNO IL DOVERE DI RAVVEDERSI E DI CREDERE NEL VANGELO, e quindi quegli Evangelici sostenitori della libertà religiosa sono colpevoli di partecipare ad una opera infruttuosa delle tenebre che però è ben accetta alla Massoneria.
Nessuno vi seduca dunque con vani ragionamenti, e rigettate di partecipare in qualsiasi maniera alla lotta per la libertà religiosa. Noi discepoli di Cristo non siamo chiamati a lottare affinché ci sia la libertà religiosa per tutti – nel caso essa non ci sia ancora – o per salvaguardarla – se essa esiste di già, perché tale lotta non rientra nella buona guerra che siamo chiamati a combattere. Una tale lotta fa parte della lotta in cui sono impegnati i Massoni, sia quelli con il grembiule che quelli senza grembiule, ma non i Cristiani che invece devono guerreggiare affinchè i peccatori ottengano la libertà dal peccato (e per fare questo devono predicargli il ravvedimento oltre che la remissione dei peccati mediante la fede in Cristo) e affinchè quei Cristiani che sono diventati schiavi di quei numerosi falsi ministri del Vangelo che si trovano in mezzo alle Chiese siano liberati dal laccio di questi uccellatori (e per fare questo devono non solo pregare ma anche opporsi ai falsi insegnamenti di costoro confutandoli pubblicamente). Questa è la buona guerra in cui i Cristiani si compiacciono ma che i Massoni aborriscono perchè la considerano una manifestazione di fanatismo e intolleranza verso gli uomini, e dalla quale purtroppo sono riusciti a distogliere molti che si dicono Cristiani. Già perchè l’obbiettivo della Massoneria è proprio questo, per potere così continuare a lavorare indisturbati in mezzo alle Chiese per portare a compimento la missione della Massoneria che il satanista e massone Albert Pike ha detto è quella di invitare ‘tutti gli uomini di tutte le religioni a riunirsi, sotto le sue bandiere [n.d.e. Libertà, Uguaglianza e Fratellanza], nella guerra contro il male, l’ignoranza e l’ingiustizia’ (Albert Pike, Morals and Dogma, Edizione Italiana, Vol. 2, pag. 289 – 18° Principe Rosa-Croce).
Chi dunque ha orecchi da udire, oda, e si guardi e si separi da tutti quegli ‘Evangelici’ che sulla libertà religiosa parlano e ragionano come i massoni.
Giacinto Butindaro
Leggete il mio libro ‘La Massoneria smascherata’