‘La zanzara’

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Vi faccio sapere che ieri (5 Marzo 2014) quelli del noto programma radiofonico ‘la zanzara’ in onda su Radio 24 mi hanno fatto fare una telefonata da un certo Paolo che si è presentato come un omosessuale, e io gli ho risposto non sapendo ovviamente che fosse mandato da La Zanzara e che mi stessero registrando (l’ho saputo oggi da un visitatore del mio blog). Hanno poi mandato in onda durante il programma serale una parte della telefonata tra me e questo Paolo. Ve la segnalo quindi. Andate qua sul sito di Radio24 e ascoltate a partire dal minuto 45:30 circa.

http://www.radio24.ilsole24ore.com/player.php?channel=2&date=2014-03-05

Nel palinsesto alla vostra destra fate clic su ‘La zanzara’

La puntata intera è anche su Youtube

Ecco la parte della puntata de ‘La Zanzara’ con questa parte della telefonata intercorsa tra questo Paolo e il sottoscritto.

Giacinto Butindaro

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13 risposte a ‘La zanzara’

  1. massimo scrive:

    Pace Giacinto.
    Ho ascoltato questa breve conversazione tra te e quel presunto Paolo che si è dichiarato, ma poco credibilmente, essere un omosessuale. E se mi permetti, vorrei rivolgermi al sig. Giuseppe Cruciani, quale conduttore del programma radiofonico. Prima di tutto, perchè nonostante tutto, mi ha ha fatto un pò sorridere quel suo tono di voce, nel commentare la conversazione, molto simile a quello usato da una nota “iena” che ogni tanto appare in TV e che fa la parte del “moralizzatore”. D’altro canto, devo altresì riconoscerti Giacinto, l’esemplare perseveranza nella tua testimonianza evangelica, senza alcuna esitazione, o reazione contraddittoria di sorta. Un cristiano davvero tutto di un pezzo! Ti sei dimostrato fermo nella tua inconfutabile posizione di difensore della Verità. Mi ricordi il motto, ora purtroppo un pò in disuso : “DURA LEX SED LEX”. Sì, proprio così, certamente hai confermato a quanti seguivano questo programma radio che “Gesù è lo stesso ieri, oggi ed in eterno”. Sono convinto del resto che anche il sig. Cruciani in cuor suo, avrà apprezzato poi, questa tua fermezza disarmante per certuni, che magari avrebbero voluto sentire altre parole, magari più morbide, più da amicone. Ma giustamente la Parola di Dio non cambia mai, gli uomini invece sì e sempre più spesso. Credo che i più siano consapevoli di questo e pertanto, ogni tanto, ci provano a cambiarla, ma senza successo. Ma tutti sappiamo bene che “Dio stesso vigila sulla sua Parola per mandarla ad effetto” (Geremia 1:12).
    I tempi si fanno davvero sempre più difficili e di Testimoni veraci di questa santa Parola ce ne sono sempre di meno, ma Dio conosce i suoi!
    Coraggio Giacinto, e con amore e pazienza ma pari determinazione, continua nella tua opera! Pace ai santi tutti!

  2. Gianni Mangiapia scrive:

    Pace Giacinto. Scrisse l’ apostolo Paolo: ”Vado io forse cercando di conciliarmi il favore degli uomini, ovvero quello di Dio? O cerco io di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo” (Galati 1:10). Per la grazia di Dio che è con te hai glorificato il ministerio che hai ricevuto dal Signor Gesu’. Ringraziamo il Signore che ha guidato ogni cosa. A Dio sia la gloria ora e in eterno in Cristo Gesu’. Amen.
    Fratelli abbiamo in considerazione coloro che faticano fra noi, che ci son preposti nel Signore e ci ammoniscono, e teniamoli in grande stima ed amiamoli a motivo dell’opera loro. Dio vi benedica.

  3. Vince scrive:

    Pace frat.Giacinto. La gente vuole sentire delle belle parole , come ” Chi sono io a condannare .” Ma queste parole sono parole di uomini piu` corrotti di quelli che cercano delle risposte favorevoli ai loro piaceri carnali. Ma tu , come Cristiano evangelico non hai giudicato nessuno , hai lasciato il giusto Giudice-Dio , parlare del Suo amore per i peccatori che si pentono . A causa di questo Paolo …. Hai potuto passare il messaggio a migliaia di quel tipo di persone sedotti da satana , che se non si pentono davanti all’Eterno , e non cambiano direzzione, e vanno a finire nell’inferno . Tutti i peccatori che sono venuti alla conoscenza della salvezza di Cristo, e non ascoltano , passeranno l’eternita` a ricordarsi di quel momento che Iddio offriva loro il dono della salvezza e la hanno rifiutata . Il mondo deve sapere che i cristiani non sono dei ” Santo padre” di Roma , ma che rappresento il Santo dei santi, il Re dei Re , il Salvatore Cristo Gesu`. Se qualcuno si sente giudicato o condannato , non e` il Cristiano che lo fa` , ma e` Iddio mediante la Sua benedetta parola che e` stata scritta per l’eternita` . Per Sua grazia noi la abbiamo accettata .

  4. Francesco Massetti scrive:

    Salve. Ho ascoltato attentamente la teefonata. Devo dire che per i primi tre minuti il Suo discorso è rimasto fedele alla Scrittura. Quando però ha attribuito a papa Francesco una “mentalità massonica” è sceso davvero di livello. La sua profezia sulla sua condanna eterna è francamente inascoltabile. Ma chi è Lei per affermare con tale certezza il destino di un’anima?

    • giacintobutindaro scrive:

      Salve. Che Francesco ha una mentalità massonica basta solo il fatto che lui afferma che tutti gli uomini sono figli di Dio per dimostrarlo, infatti la Massoneria promuove proprio lo stesso principio ossia quello della fratellanza universale. Che poi andrà alll’inferno, se non si ravvede e converte, è sicuro, perchè lui è un idolatra, infatti si inginocchia davanti agli idoli e li serve, e gli idolatri non erediteranno il regno di Dio.

  5. luciano scrive:

    pace a tutti i Santi, Padre, perdona loro perche’ non sanno quello che fanno! anche se poi DIO, sa benissimo che il loro cuore e’ duro e arido, conoscendo le loro cattive intenzioni. fllo Giacinto, PERDONA loro, preghiamo affinche’ DIO gli dia da ravvedersi. pace.

  6. Davide scrive:

    Luciano, il problema è che sanno benissimo cosa fanno! Quanto al perdono, si concede soltanto se uno si pente e fa opere degne di ravvedimento. Quante volte dobbiamo perdonare.? 70 volte 7 ovvero sempre. Questo perchè se vogliamo che Dio perdoni i falli da noi commessi dobbiamo, allo stesso tempo, perdonare i falli che subiamo. Ma il perdono va concesso solo a chi si pente. Allo stesso modo, Dio ci perdona se chiediamo perdono per le nostre iniquità. Fino a quando Egli lo farà. Sempre, finche conseviamo la fede nel suo amato figiuolo Gesù Cristo, nostro Signore e Salvatore.

  7. Antonella scrive:

    Bravo Giacinto! Mi è piaciuta molto la tua risposta ferma, decisa, convincente e fedele ai comandamenti e alla Parola di Dio!. Mi ha fatto ridere tanto, la tua risposta su Bergoglio. Sei forte! Bravo!!! Spero che tutti i fratelli e i credenti “veri” diano la stessa testimonianza a questi signori con altrettanto fedeltà e risolutezza come hai fatto tu.
    Dio ti benedica Giacinto.
    Antonella

    • giacintobutindaro scrive:

      Antonella, io rendo grazie a Dio per tutto quello che mi permette di fare per la diffusione dell’evangelo della grazia di Dio e della sana dottrina. Dio ti benedica.

  8. luciano scrive:

    pace a tutti i Santi, Davide, non devi evangelizzare me, conosco la scrittura, e’ il perdono va dato lo stesso , ravvivo la parola detta da GESU’ sulla croce, PADRE perdona loro perche’ non sanno quello che fanno, di loro nessuno se pentito tranne alcuni, quindi allo stesso modo dobbiamo imitare CRISTO, perdonando anche coloro che non si ravvederanno, se amate quelli che vi amano che bene ne AVRETE? rifletti Davide, pace a te!

  9. Davide scrive:

    Gia riflettuto. Non concordo. Il perdono, bibblicamente, va dato soltanto a chi si pente. Cosa diversa è la preghiera diretta al Padre, nel nome di Gesù Cristo, tesa a chiedere il perdono degli iniqui e dei paccatori. Ma io, come figlio di Dio, sono tenuto a perdonare solo chi si ravvede. E lo devo fare sempre quando vi è alla base il pentimento dell’interessato.

  10. Vince scrive:

    Cari Davide , e Luciano . Avete raggione in quel che dite , cio’e` , che noi i cristiani siamo chiamati a perdonare . Ma a perdonare chi ? E perche` ? Noi dobbiamo perdonare coloro che ci fanno del male – dobbiamo amare il prossimo – dobbiamo avere amore per i peccatori – NON POSSIAMO PERDONARE NESSUNO – QUANDO SI TRATTA DI PERDONO PER ESSERE SALVATI . Questo “perdonare” appartiene solo a Dio per tutti coloro che credono , e si pentono dalla loro vita di peccato. Anche Gesu` dalla croce non ha detto : “Io li perdono perche` non sanno quel che fanno, ma si e rivolto al Padre , dicendo : “perdona loro…. ” In quanto al giudicare se uno va all’inferno , lo si giudica dalla loro vita visibile a noi , e si puo` dire con certezza che se non sono in conforme con la parola di Dio , sono diretti all’inferno , Quindi , tutti coloro (sempre secondo la bibbia) che si affidano a santi e santé – che si inginocchiano davanti a delle statue – che inventano dottrine non bibliche , che si identificano con (1 Timoteo 1:8-10 e 4:1-2 / Rom. 1 / 1 Cor.6:9-10 / e che insegnano le genti a fare le stesse cose – se non si ravvedono e non si pentono della loro vana religiosita`, sempre secondo la parola di Dio , il Cristiano puo` giudicare e dire , che sono per la via dell’inferno . Noi , i cristiani preghiamo per i peccatori che gli presentiamo l’evangelo della salvezza – non li condanniamo , ma non possiamo nemmeno perdonarli dai loro peccati . Spero che mi sono spiegato . Pace . Vince

  11. Amos scrive:

    Risposta ferma, chiara, concisa e sopratutto biblica. Te ne devo dare atto, non tutti, presi così alla sprovvista avrebbero saputo rispondere in questo modo. Come devo dare atto dell’insolenza del conduttore che nonostante il tuo chiarimento, voleva metterti in bocca il fatto che l’omosessualità sia una malattia. Tu invece hai chiaramente detto che si tratta di un peccato. Ma si sa, il mondo cerca solo di rendere superficiale ciò che agli occhi di Dio è grave. Pace!

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