Il Grande Oriente d’Italia, la più grande ed importante obbedienza massonica italiana, conferma tramite il suo capo, ossia Stefano Bisi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia, che Paolo Paschetto, l’autore dello stemma della Repubblica Italiana, era massone. Quello stesso Paolo Paschetto che è l’autore anche dello stemma delle Assemblee di Dio in Italia (ADI): «Lo stemma delle Assemblee di Dio in Italia (ADI), in base a quanto si legge sul libro Le radici del movimento pentecostale è opera di Paolo Paschetto (pittore battista, ma di famiglia valdese) e fu adottato durante l’Assemblea Generale del 1969: ‘… su proposta di Umberto N. Gorietti, venne adottato uno stemma proprio delle ADI, raffigurante una Bibbia aperta, innalzata al di sopra dei monti, con il motto ‘Tutto l’Evangelo’, per distinguerlo da quello usato dalle chiese strutturalmente legate alle ‘Assemblies of God’ in U.S.A. Tra l’altro il disegno interno dello stemma era opera del noto pittore evangelico Paolo Paschetto, il quale ne permise fraternamente l’uso, autore anche dello stemma ufficiale della Repubblica Italiana’ (David A. Womack – Francesco Toppi, Le radici del movimento pentecostale, ADI-Media, 1989, pag. 168-169). e che nel mio libro «La Massoneria Smascherata» (pubblicato su internet nel dicembre del 2012) ho dimostrato essere un massone.
Ascoltate da voi stessi Stefano Bisi in questa intervista di pochi giorni fa.
Ascoltate da voi stessi Stefano Bisi in questa intervista di pochi giorni fa.
CHI HA ORECCHI DA UDIRE, ODA
Giacinto Butindaro
Giacinto la pacatezza e la chiarezza proprie del Sig. Bisi rafforzano maggiormente quanto sappiamo oramai sulle vere “Radici” dell’Albero delle ADI. E’ interessante altresì apprendere dallo stesso, che i massoni definiscono la “morte” quale “PASSAGGIO ALL’ORIENTE ETERNO”. E’ poi altrettanto chiaro nel definire, secondo il pensiero di un massone a lui noto e tanto caro: Mario Calvino, cos’è la Massoneria e lo scopo che si prefigge : un’ Associazione di uomini che cercano di fare del bene e che tutelano il libero pensiero”.
Quindi chiunque ne faccia parte direttamente o indirettamente può dire tranquillamente “addio al Vangelo della Grazia!”…ed in barba a quanto scrive per noi credenti invece il caro apostolo Paolo :”Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione. V’è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti” (Efesini 4:4-6).
E come possono certuni, soprattutto quelli delle Adi ancora continuare a tacere o peggio, accettare in silenzio….così rendendosi complici di simili cose?
Siamo forse tutti Fratelli? Affatto! O forse a certuni non importa se per fratelli s’intendono quelli del Grande Oriente d’Italia, se delle Adi, dei Valdesi, Cattoliche ecc. sì: tanto si è tutti Fratelli d’Italia!
Ora Giacinto se personalmente frequentassi ancora le Adi, nel sentire anche queste chiare, veritiere affermazioni da parte del sig. Bisi, rabbrividirei!!
E piuttosto che varcare ancora certe soglie, me ne andrei in cerca di un circolo culturale qualsiasi…tanto perso per perso! Altrimenti altro che nella gloria del Signore e nella pace nel suo regno!… molti stanno rischiando davvero “il passaggio all’Oriente Eterno” andandoci con tutte le scarpe! Che rinsaviscano certuni e riflettano seriamente, qui è in gioco la salvezza eterna e nella gloria del Padre e del Figlio, nell’unità dello Spirito Santo, non certamente nell’ Oriente ed eterno per giunta!!
Che amarezza! Pace Giacinto.