Fonte: Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo
«Settimo Mineo, settantacinque anni e una storia di spessore in Cosa nostra, svelata negli anni dell’inchiesta Gotha. Inchiesta nella quale figuravano anche i nomi dei fratelli Gaetano e Pietro Badagliacca, oggi entrambi liberi, mafiosi della zona di Mezzomonreale con forti legami con i boss trapanesi. Pietro, in particolare, aveva partecipato ad alcuni summit a Paceco ai quali non è mai stata esclusa la partecipazione di Matteo Messina Denaro. E c’era pure il nome di un altro personaggio che ha scontato la sua pena, Vincenzo Cancemi, considerato il braccio operativo di Nino Rotolo nell’edilizia, dove facevano la vice grossa i Sansone.»
http://livesicilia.it/2017/04/07/mafia-boss-palermo-scarcerati_843399/
«Settimo Mineo, 75 anni, affiliato al mandamento di Pagliarelli e fedelissimo di Rotolo che negli anni Ottanta, in piena guerra di mafia, gli salvò la vita. Di Rotolo Mineo è stato l’ambasciatore nei rapporti con le altre famiglie mafiose: Corso dei Mille, Bolognetta e Partanna Mondello. Era l’uomo degli affari e del controllo degli appalti illeciti.»
http://www.antimafiaduemila.com/home/rassegna-stampa-sp-2087084558/114-mafia-flash/44750-condannati-al-processo-gotha-liberi-in-anticipo-sei-boss.html
Il locale di culto della Chiesa ADI (di cui è pastore Antonino Barresi) che vi è stato costruito ha due entrate: una a Via Eufrosine 15 e l’altra a Via Schillaci 32, come si può leggere sulla pagina Facebook della Chiesa ADI Palermo di Sferracavallo:
«Desideriamo informare quanti non ne sono ancora a conoscenza che la nostra chiesa ha 2 ingressi. Uno, quello “amministrativo”, è lo stesso segnalato tra le informazioni di questa pagina (via Eufrosine 15); l’altro, quello di accesso ai credenti, è raggiungibile da via Schillaci all’altezza del numero civico 32.»
Fonte: Chiesa Cristiana Evangelica ADI Palermo – Sferracavallo
Ecco il locale di culto delle ADI visto dall’alto
L’entrata di Via Schillaci
Che dire? Una vergogna, uno scandalo.
Fratelli scappate dalle ADI.
Giacinto Butindaro
P.S. Un documento che può essere utile ai fratelli che stanno facendo indagini su questa storia
Fonte: piolatorre.it
Non ho parole, mi viene da piangere. Mi sono autotassato per quindici anni per la costruzione del locale di culto che frequento (frequentavo). Sono giorni duri, sono giorni bugiardi. Vieni Signore Gesù.
E come te sono tanti. Ma Dio è giusto e fa giustizia ad ognuno. Sii forte.