Si allunga la lista di Chiese Evangeliche che hanno chiesto e ottenuto beni confiscati alla criminalità organizzata. Questa volta è il caso del “Centro Cristiano Gioele” di Lamezia Terme in Calabria. Sul loro sito internet infatti si legge: «… nel gennaio del 2015, a seguito di preghiere e digiuni, il Signore ha aperto le porte per ottenere, in comodato d’uso, un’intera struttura comunale (proveniente da confisca alla criminalità organizzata), che è stata in parte ristrutturata ed oggi ospita la “Chiesa” e diversi progetti sociali, in via di sviluppo, del “Centro Cristiano Gioele”.»
Fonte: Progetto Gioele
E’ molto inquietante che nell’ambiente evangelico stiano entrando da anni beni confiscati alla criminalità organizzata, e che tutto questo si stia facendo passare come una cosa giusta nel cospetto di Dio. Ormai le cose sono arrivate a tal punto in tante Chiese che il male viene chiamato bene, e il bene male. Non c’è alcun discernimento.
Giacinto Butindaro
.. E spiegami… Dove sta il male nel l’usufruire di questa struttura?stanno forse “rubando” qualcosa? 🤔🤔
L’ho già spiegato pubblicamente. Leggi dunque questo mio scritto: ‘Perché la Chiesa non deve chiedere allo Stato beni confiscati alla criminalità organizzata’
http://giacintobutindaro.org/2017/12/27/perche-la-chiesa-non-deve-chiedere-allo-stato-beni-confiscati-alla-criminalita-organizzata/