Nel corso della sua predicazione di ieri (27 Novembre 2022), Alessandro Cravana, pastore della Chiesa ADI di Matera, ha parlato contro la Massoneria.
Sono contento, anche se sarebbe opportuno che Alessandro Cravana entrasse maggiormente nel merito della Massoneria e condannasse ancora con più vigore la Massoneria. Comunque grazie a Dio per quello che ha detto: è già qualcosa!
Giacinto Butindaro
Il pastore Alessandro Cravana, a Matera rappresenta localmente le ADI in Italia, giusto Giacinto? Ebbene, questa Organizzazione religiosa, documenti alla mano e come anche da te più volte evidenziato negli anni, è nata grazie all’influente mediazione di certuni facenti parte della MASSONERIA.
A questo punto, due sono le cose : o il pastore Cravana ignora, non conosce la vera storia delle “radici” di questo Ente Morale da cui riceve mensilmente uno stipendio, oppure, è il classico moralizzatore che purtroppo “predica bene ma razzola male”, cui possono prestare orecchio solo degli sprovveduti/ semplicioni.
Ma finchè resterà nelle ADI, stipendiato come dipendente, il suo cianciare è solo fumo. Di questo agire ne parla Gesù in Matteo 23:25-33. E’ pura Ipocrisia!
Sono i fatti che contano e non le parole! Se Cravana condannasse la Massoneria, significherebbe di conseguenza rinnegare le radici dell’ Organizzazione cui fa parte! Quella Casa è fondata sulla sabbia non certo sulla roccia! La Verità li condanna! Di loro infatti leggo in Giovanni 12:42-43. Non possono servire due padroni! Luca 16:13
Massimo, aspettiamo di vedere come si evolveranno le cose. E poi perchè le parole non contano? Ci vogliono le parole, e contano, come ci vogliono anche i fatti. Ricordati che Paolo si rallegrava che comunque Cristo veniva annunciato anche per pretesto, non sinceramente. Non si rallegrava per l’invidia e la contenzione da cui erano animati alcuni che predicavano Cristo, ma per il messaggio che comunque sia veniva annunciato. Non sei contento tu di avere sentito Cravana dire quelle parole contro la Massoneria? Ti sei messo forse a piangere quando le hai sentite? Aspettiamo ….
Un conto è predicare Cristo sinceramente o meno ( su questo concordo con te Giacinto), un’altro invece è rinnegare ma solo con la bocca i fondatori di quell’ Organizzazione ma i cui successori poi, nei fatti, hanno assicurato negli anni a questo pastore uno stipendio. Personalmente solo quando questo pastore avrà il coraggio di lasciare quella denominazione statalizzata allora potrò rallegrarmi.
Cravana già molto tempo fa ebbe a scrivere contro la Massoneria e se ne è parlato anche tu su questo tuo blog. Ma a tutto’oggi Cravana lavora alle dipendenze di questa Organizzazione i cui fondatori erano Massoni. Insomma è una questione d’integrità morale e quindi di credibilità, fondata su azioni e concreti e non solo di parole!
Che dire… apprezzo la tua speranza… aspettiamo!