
Faccio sapere alla Chiesa di Dio in Cristo Gesù che il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ravenna, Corrado Schiaretti, in data 12 Aprile 2022 ha accolto la richiesta di archiviazione inoltratagli dal Pubblico Ministero in merito alla querela per diffamazione presentata nel 2019 da Emanuele Frediani, presidente della Chiesa Apostolica in Italia (una delle denominazioni pentecostali che hanno fatto l’Intesa con lo Stato), contro il fratello Emanuele Michelino (assistito dall’avvocato Francesco Vitali del Foro di Bologna).
Il Pubblico Ministero aveva chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ravenna l’archiviazione del procedimento «in quanto il fatto non sussiste atteso che i termini utilizzati dall’indagato, appaiono espressione del diritto di critica e, pertanto, sebbene caratterizzate da un linguaggio non appropriato, non si ritengono rientrare nel paradigma della diffamazione». E il Giudice ha disposto l’archiviazione della querela per le ragioni indicate dal PM.
Il Frediani aveva querelato Emanuele Michelino a motivo di due post che egli aveva pubblicato su Facebook nel 2019.
Nel primo, datato 27 Ottobre 2019 e intitolato «La Chiesa Apostolica in Italia incoraggia le sorelle nel Signore, di presiedere e insegnare i culti rinnegando così ciò che è scritto nella Parola di Dio», Emanuele commentò un video del Convegno Nazionale del 2019 della Chiesa Apostolica in Italia (che era intitolato «Chiesa Apostolica in Italia Convegno Nazionale 2019: Terzo Incontro» ed era al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=kG4R93sBEeI) dicendo tra le altre cose: «Fratelli e sorelle nel Signore, ormai questa denominazione evangelica (di cui un tempo ero membro), come tutte le altre denominazioni che hanno fatto alleanze e intese con lo Stato Italiano (di cui c’è l’ombra della massoneria), stanno andando sempre più alla deriva», parole queste che fecero arrabbiare il Frediani, secondo il quale queste parole erano diffamatorie nei confronti soprattutto della «chiesa Apostolica in Italia con tutti i suoi fedeli».

Fonte del post: Facebook
Nel secondo post, datato anch’esso 27 Ottobre 2019 e intitolato «Tutto squadra», Emanuele commentò un fermo immagine di un video preso da YouTube (visionabile al seguente link https://youtu.be/KDmLlC1829I) in cui Alessandro Iovino, giornalista che è membro delle Assemblee di Dio in Italia (ADI), intervista il Frediani. Il fermo immagine presenta una stretta di mano tra i due, che ebbe luogo alla fine dell’intervista, e che Emanuele commentò così: «Una stretta di mano massonica con il Presidente della Chiesa Apostolica in Italia, e Apostolo, Emanuele Freudiani, e il membro delle Assemblee di Dio in Italia Alessandro Iovino». Anche queste parole fecero arrabbiare il Frediani, secondo il quale questo post di Emanuele era un «post diffamatorio» nei suoi confronti.

Fonte del post: Facebook
Qui si vede meglio il fermo immagine presente sul sito della Chiesa Apostolica in Italia

Fonte: https://www.chiesapostolica.it/conferenza-nazionale-2019-gli-ospiti/
A Dio, che fa cooperare tutte le cose al bene di quelli che amano Dio i quali sono chiamati secondo il suo proponimento, sia la gloria in Cristo Gesù ora e in eterno. Amen.
Giacinto Butindaro