Il giornalista si è infiltrato con una telecamera nascosta in una sala dove si tiene una riunione di culto presieduta da un predicatore della prosperità che estorce denaro ai presenti promettendogli la prosperità economica in cambio di denaro. Il predicatore chiede addirittura ai presenti di tirare fuori carte bancarie, portatili, tutto quello che della loro vita finanziaria appartiene loro per procedere alla loro unzione! Il giornalista va dunque avanti e si fa ungere il suo portafoglio! Ma la benedizione o prosperità promessa non è gratuita: bisogna dare la decima! «Dovete essere fedeli alla decima! Perché la fedeltà alla decima è molto importante per quelli che vogliono prosperare nel nome di Gesù!» dice il ladro. Questo è quello che avviene durante tante riunioni di culto tenute da pastori pentecostali anche qui in Italia. Magari con qualche differenza ma la sostanza non cambia. Anche qui di predicatori ladri, assetati di denaro, ce ne sono molti. Ecco il mondo che cosa osserva! Ecco il mondo che cosa condanna! L’avidità di denaro e la frode di quei pastori che sono servitori di Mammona.
Giacinto Butindaro
Sai Giacinto per colpa di questi avvenimenti è difficile pure evangelizzare(ma non impossibile) perché quando gli parli di Gesù la mettono sempre sui soldi dicendo che è solo un business. Ma Dio conosce i suoi. Pace😊
LADRI, LADRI e ancora LADRI! Perchè derubano il loro prossimo, estorcono denaro alla fratellanza!
LADRI e senza alcun timore di Dio! Che i semplici prendano le distanze da questi malvagi! Alla scrittura! Ma come leggono certuni che seguono questi lupi rapaci?
Non è forse chiaramente scritto :”Infatti non si tratta di mettere voi nel bisogno per DARE SOLLIEVO AGLI ALTRI, ma di SEGUIRE UN PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA; nelle attuali circostanze, la vostra abbondanza serve a SUPPLIRE AL LORO BISOGNO, perchè la loro abbondanza supplisca al vostro bisogno, AFFINCHE’ CI SIA UGUAGLIANZA, secondo quel è scritto :” Chi aveva raccolto molto non ebbe di troppo e chi aveva raccolto poco, non ne ebbe troppo poco” (2° Corinzi 8:13-15).
Ora se il caro apostolo Paolo, ribadisce per ben due volte il PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA, questo PRINCIPIO SACRO, guai e poi guai se viene violato a partire del Pastore stesso di una comunità. Ovvero, se vi fosse nella comunità un fratello che vive in modestissime condizioni economiche e che purtroppo ha come unico mezzo a disposizione per raggiungere il posto di lavoro, magari solo una vecchia bicicletta, allo stesso modo il pastore della sua stessa comunità, proprio per quello stesso principio di UGUAGLIANZA insegnato dall’ apostolo Paolo, DEVE andare parimenti in giro con la bicicletta! Se un fratello con la sua famiglia mangia pane e cipolla perchè non hanno di più, così parimenti il pastore dovrà mangiare, lui con tutta la sua famiglia, pane e cipolla! UGUAGLIANZA, UGUAGLIANZA dice Paolo!!
Questo è fare la volontà di Dio, ovvero mettere in pratica il Vangelo della Grazia!
Non ce ne sono di storie! Altro che prosperità: Edifici/ Cattedrali, aerei e ville personali a disposizione del solo pastore e famigliari o amici degli amici! Guai a tutti questi lupi rapaci perchè dovranno rendere conto direttamente a Dio per il gran male che hanno fatto sia alle pecore che alla Parola di Dio, che non hanno assolutamente messo in pratica!
Che molti fratelli nell’ignoranza scritturale prendano veramente coscienza di questo!
Che pretendano dal loro pastore che sia lui per primo a mettere in pratica la Parola di Dio! Che pretendano che sia lui per primo ad applicare questo evangelico “PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA” insegnato dallo stesso apostolo Paolo!
Pace!