Nella 44esima Comunicazione Annuale della Gran Loggia del Canada, datata Luglio 1899, troviamo una chiara dichiarazione secondo cui John Wesley (1703-1791), il fondatore del Metodismo, era un massone. Infatti vengono riportate le seguenti parole di un gran maestro massone – che fanno parte di «un elemento della storia della chiesa che senza dubbio interesserà alcuni dei nostri fratelli» (così viene definito dai massoni) – «il fondatore del Metodismo, il Reverendo JOHN WESLEY, era un entusiasta Massone. Fu iniziato alla Downpatrick Lodge N° 36, in Irlanda, il 30 Ottobre 1738, mentre suo fratello, il Reverendo SAMUEL WESLEY, il dolce cantante del Metodismo, fu un tempo Grande Organista della Grande Loggia d’Inghilterra» (The Annual Proceedings of the Grand Lodge of Kansas AF&AM – 1900 to 1904, pag. 351).

Avevo già tempo addietro dimostrato che John Wesley era massone, ma qui ci troviamo davanti ad una conferma che viene da un gran maestro della Massoneria, per cui la sua importanza è grandissima.
Non ci meravigliamo dunque affatto nel sapere che John Wesley era un feroce avversario del proponimento dell’elezione di Dio (ossia della predestinazione) tanto da essere soprannominato da alcuni «l’apostolo del libero arbitrio» (molte Chiese Pentecostali, comprese le ADI [cfr. «Una posizione equilibrata», in Cristiani Oggi, 16-31 Marzo 1997, Anno XVI, N° 6, pag. 4-6], hanno adottato la sua falsa dottrina anti-elezione o anti-predestinazione), non credeva nel Vangelo e confessò di essere un pagano. Sì, confessò di essere un incredulo, infatti in una sua lettera scritta a suo fratello Charles nel 1766 – quando quindi John Wesley aveva 63 anni – egli disse: «In una delle mie ultime [lettere] stavo dicendo che non sento che l’ira di Dio dimora su me, né posso credere che sia così. E tuttavia (questo è il mistero) Io non amo Dio, Non l’ho mai amato. Quindi Io non ho mai creduto, nel senso Cristiano della parola. Quindi Io sono soltanto un onesto pagano … e tuttavia che è stato così tanto usato da Dio!» http://giacintobutindaro.org/2018/10/03/john-wesley-io-non-ho-mai-creduto-nel-senso-cristiano-della-parola-quindi-io-sono-soltanto-un-onesto-pagano/). Peraltro, la sua falsa dottrina chiamata «intera santificazione» annulla la giustificazione per grazia mediante la fede. John Wesley è il tipico esempio di massone travestito da Cristiano, quindi di uomo doppio che sa giocare abilmente con le parole e che di soppiatto introduce nella Chiesa eresie distruttive. Ah, quanti John Wesley ci sono in mezzo alle denominazioni! Vegliate, fratelli, perché ci sono molti finti Cristiani.
Giacinto Butindaro